Per la prima volta l'occasione l'abbiamo afferrata noi! Avvicinandoci abbiamo visto lo stesso divano letto che non sapevamo se comprare per il prezzo (700 euro) allo stesso prezzo del divano semplice!!!!!!!!!
domenica 31 dicembre 2006
Ikea
Per la prima volta l'occasione l'abbiamo afferrata noi! Avvicinandoci abbiamo visto lo stesso divano letto che non sapevamo se comprare per il prezzo (700 euro) allo stesso prezzo del divano semplice!!!!!!!!!
giovedì 28 dicembre 2006
The prestige
Ieri sera cinemino con Gabriele e 2 suoi amici...
The prestige..strano film! Infati credo di doverlo rivedere per capirci effettivamente qualcosa!
Un film molto simile alla mia vita.
Fatti ed avvenimenti che i basano sulle apparenze senza cercare il vero senso e significato delle cose...
...guardare senza vedere...vedere senza osservare...
martedì 26 dicembre 2006
sabato 23 dicembre 2006
...auguri...
Ci siamo ...anche qust'anno è arrivato il giorno di partire per Roma. Come al solito sto ancora preparando la valigia e sistemando le ultime cose in casa...
Ad essere sincera non mi va molto di scendere, di ripetere le stesse cose di tutti gli anni...non ho molto da festeggiare quest'anno
Ma non me la sento neanche di dire, a chi ci tiene che io scenda, che non mi va di andare.
Qust'anno non posso fare gli auguri a qualcuno e al suo posto ci sono nuove persone alle quali mi sono legata in questi ultimi mesi passati.
Tiziana e (E)Manuela...due amiche sulle quali posso contare..anche se un po' bradipe...
Vi voglio bene...!
Giorgia, una ragazza che ho scoperto piano piano...e che ho imparato ad apprezzare.
Tutte le ragazze e non del mio corso...sono sicura che mi mancheranno una ad una.
Martina...la mia nuova coinquilina!!! Che dire di lei...canta canta canta (e se non la smette di ficcarmi in testa le canzoni dei suoi musicals cambio la serratura di casa!)
Tutti ma proprio tutti della scuola dove ho lavorato fino a 20 giorni fa....sono rimasti nel cuore...persone fantastiche con le quali poter stare benissimo! E W Napoli ahahah!
E poi ci sono tutte le persone cho conoscevo già...
Paolo e Fabiana...per loro non ho davvero parole. Dire che gli voglio bene è riduttivo e insignificante.
Erich ed Eleonora..la mia "mini famiglia".
Davide, che purtroppo mai leggerà il mio augurio.
Enzo, che non si smentisce mai, ma che ho imparato ad affrontare in un modo bellissimo...grazie a Davide!
Andrea e Alessandra....con i quali ho vissuto gli anni precedenti...
E TIPPI!!!!!!!! La mia fantastica cagnolina che in questo momento mi sta facendo le fusa sulle gambe come fanno i gatti!!!
A tutti (anche i non menzionati...siete troppi!)...
............buon Natale............
la mia "mini famiglia"
anch'io volevo farti gli auguri e mi è dispiaciuto. ma ti darò il regalino appena ci rivedremo! dai non essere triste, pensa che sono con il piede bloccato, mi si è gonfiato tutto cammino zoppo
mi vuoi bene sul serio? allora non sei cattiva!!! pensa che non ho mai messo piede a casa nelle scorse 2 settimane perchè pensavo non mi volessi piu vedere, almeno, martina mi ha detto che eri sul piede di guerra allora ho preferito stare a casa meno possibile
anch'io ti voglio tanto bene, sul serio!! fidati sempre di me, capito? sarò disordinato però ci sono anche altre cose buone "
venerdì 22 dicembre 2006
Nevica
Nevica
Sono qua
Sarai libera di vivere
Come i prati ed i fiori
Quando il mondo sta fuori
E intanto...
Nevica
(tona amore senza un perchè)
Tornerai
(lascia tutto che non conta il resto)
Forse stasera oppure mai
Sempre più
Cade giù
Perchè domani è Natale
E a pensarci sto male
Nevica
me ne andrei
Ma dove andare non saprei
Scende giù
Sempre più
Rimango a casa presumo
Domani smetto e ora fumo
Nevica
(torna amore senza un perchè)
Sono qua
(lascia tutto che non conta il resto)
Sarai libera di vivere
Come i prati ed i fiori
Quando il mondo stafuori
NEvica
Sono qua
Sarai libera di vivere
Come i prati ed i fiori
(torna amore senza un perchè)
Sono qua
(lascia tutto che non conta il resto)
Sarai libera di vivere
Come i prati ed i fiori
Quando il mondo sta fuori
Nevica
Sono qua
Sarai libera di vivere
Come i prati ed i fiori
(torna amore senza un perchè)
Quando il mondo sta fuori
(lascia tutto che non conta il resto)
Nevica
Tornerai
Oggi è Natale..Casoma
:::Nevica...
mercoledì 20 dicembre 2006
elemento puro
Lettera a Babbo Natale
lunedì 18 dicembre 2006
domenica 17 dicembre 2006
I hate myself for losing you - Kelly Clarkson
I woke up today | Mi sono svegliata oggi |
venerdì 15 dicembre 2006
...
venerdì 8 dicembre 2006
Riassunto degli ultimi due giorni...
Giovedì…il mio primo sciopero!!! Giro in centro tra le bancarelle della fiera di S. Nicolò…tanti pensieri, regalini qua e là, ancora pensieri…uff! Da cosa si capisci quando sto male? Che spendo un sacco di soldi, come se ricercassi nelle cose materiali una soluzione…e difatti nel giro di poche ore ho speso quasi 100 euro!!!
Mia sorella alla stazione…prima volta che sale a Trieste da quando mi sono trasferita! Il cane le ha fatto la pipì sul piede dall’emozione (ora Davide non ha più l’esclusiva!)…! Altro giro in Viale e dintorni…altre spese!
…e addobbi!!! La ghirlanda illuminata nell’arco di casa! Veramente bella!
Serata…a casa a prefesteggiare il compleanno di Martina…e giù un paio di robine fatte apposta per me dalla “maga dei drink”!!!
Oggi invece Tippi in Viale…casino ovviamente! E infine giro alle Torri con relativa cena…dopo ben 4 anni ho cambiato la F al collo…ora c’è un graziosissimo geco!
Domani è un altro giorno…
PS
AUGURI CICCIA!!!
mercoledì 6 dicembre 2006
il "trasferianno"
giovedì 30 novembre 2006
...al patibolo...cronaca di ieri
29 novembre…un giorno di cui temevo l’arrivo, fin dal momento in cui 2 settimane fa lessi in ascensore per ben 3 volte quel maledetto telegramma:
LA S.V, E CONVOCATA 29 NOVEMBRE P.V. ORE 17.00 PRESSO […] PER REVISIONE/CONFERMA CONTRATTI STIPULATI PER LA SCUOLA PRIMARIA DA GRADUATORIE DI SECONDA E TERZA FASCIA DI TUTTI GLI ISTITUTI DELLA PROVINCIA, ORA DEFINITIVE.
Mi sono infornata più che ho potuto, sono andata in segreteria…fino a sabato, quando un’amica mi ha detto “Faby, mi ha detto che lei vuole il tuo posto”.
In due mesi e mezzo ho imparato a conoscere questa “lei”..e non mi è mai piaciuta. Due persone completamente opposte, antagonisti in ogni forma e in ogni dove.
Lei sempre al centro dell’attenzione, anche quando non ne è capace, io che non ostento neanche ciò di cui ho piene competenze.
Le mie colleghe…una di loro ha tentato con un tono un po’ duro di cambiare scuola, ma lei nulla.
Falsa, ipocrita con me…non sapendo che io sapevo. Mi ha chiesto anche il lavoro di Natale, e stranamente sono riuscita a mentire dicendole che non lo avevo ancora preparato…mai glielo avrei passato.
Ancrora ieri mi chiedeva sempre più falsa “Come stai?”, “Uno schifo” senza neanche guardarla in faccia.
Questa stanza della scuola che ci ha ospitate, non saprei neanche quantificare il numero delle maestre che aspettavano lì dentro…eravamo tante, tante…tante.
Quando hanno cominciato a chiamare a me e la mia amica tremava la mano sul quale tenevamo il foglio con tutti i posti disponibili…perché il posto di “lei” era stato preso e lei se non avesse capito si sarebbe rifatta su una di noi due.
Sempre “lei” ha fatto una sceneggiata..una stupida sceneggiata davanti i dirigenti e il presidente della rete provinciale fin quando lui le ha detto che per continuità dei colleghi poteva scegliersi una supplenza fino al 30 giugno non ancora assegnata a nessuno, essendo tra i primi in graduatoria e quindi con la possibilità di scelta sugli altri. E lei…sceglie il mio…un modesto posto fino al 22 di aprile, una maternità con la possibilità di terminare prima.
Persone più in alto di lei, hanno confermato il proprio posto, anche se di più breve durata, pur di rimanere nella propria classe. Lei ne ha scelta una più breve.
Cattiveria. Pura cattiveria.
Ricordo di aver coperto il mio viso con il foglio ed essermi girata verso il muro…appoggiandoci la testa.
In pochi secondi ho visto il mio ultimo punto fermo svanire nel nulla per la cattiveria di una persona…non chiunque…ma ce ha lavorato accanto a me e sapeva…
Giorgia non faceva altro che ripetermi “Mi dispiace Faby..mi dispiace tanto…Faby”.
Mi sembrava di non sentire più nulla…una stanza enorme nella quale tutte le voci echeggiavano a rallentatore.
“Lei” se ne è andata senza rivolgermi parola, senza parlare con nessuno…è sparita in pochi secondi… Sapeva e non ha avuto il coraggio di guardarmi.
Per me quella scuola era davvero tanto..mi ha aiutata..e soprattutto era la mia unica famiglia qui.
Ho fatto delle rinunce importanti pur di rimanere a lavorare con loro…e mi hanno portato via tutto in 3 secondi.
ODIO QUESTO SISTEMA…CON TUTTO IL CUORE. IERI SEMBRAVA UNA CARNEFICINA.
Con quel foglio in mano ho scartato tutti i posti rimasti dove c’era un cognome che io conoscevo…non volevo togliere il posto a nessuno…io.
Arrivato il mio turno, il Presidente fa anche a me la bruttissima domanda “Ha già un contratto in qualche scuola?”, ho risposto triste “Lo avevo”.
Ho dovuto scegliere…ne ho presa una in una scuola la cui struttura non mi dispiaceva e in cui avevo già lavorato. Che mi avrebbe assicurato il posto fino alla fine dell’anno.
E dietro di me? Qualcuno si è alzato in piedi dicendo “Nooo”.
Mi giro…la conoscevo!!! Ma non sapevo il suo cognome. Non volendo ho tolto il posto ad una ragazza che conoscevo e che purtroppo probabilmente non è riuscita per la sua posizione in graduatoria a prenderne un altro!
Mi sono sentita morire.
Ora sto per andare in questa nuova scuola…so che mi affezionerò alla fine anche a questi nuovoìi bambini perché io amo il mio lavoro… Ma non sarà la stessa cosa.
Ed ora ho un nuovo obiettivo: prendere assolutamente l’abilitazione entro maggio…
“Lei” non ce l’ha…e il prossimo anno sarò io ad avere il diritto di scelta su di lei…
Io rivoglio la mia classe…e lavorerò duro per farlo.
lunedì 27 novembre 2006
Un consiglio...per Fabiana
Note distorte
Componi per lei
Si è fatto buio già
Ore seduto
Su un marciapiede
Sotto un lampione
Sai che lei non tornerà
E' un lamento continuo
Di frasi che ormai
Sono andate, sparite
Mai più sentirai
Ti aspettavi di udire
"Sei il solo per me"
Metti l'anima in pace
Quei giorni son già
Fumo e cenere
La nebbia sul viso
Nasconde il sorriso
Di quei giorni in cui
Lei era accanto a te
Riassaggi i momenti
Scorrendo i messaggi
Ma solo quelli più dolci
Non li cancellerai
Il tuo mondo
Sta andando a puttane
Oramai
Puoi reagire ma forse
Non è ciò che vuoi
Preferisci esser vittima
Non guarirai
Non mollare
E' un consiglio
O ti ridurrai
Fumo e cenere
martedì 21 novembre 2006
Un augurio sincero
“Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare.
Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite.
Ma credimi tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto.
E in un modo che non puoi immaginare adesso.
Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi!
Non eri per niente grasso come ti sembrava.
Non preoccuparti del futuro.
Oppure preoccupati, ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare
un chewing-gum per risolvere un'equazionealgebrica.
I veri problemi della vita saranno sicu ramente cose che non t'erano mai
passate per la mente.
Di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.
Fa' una cosa, ogni giorno che sei spaventato... canta.
Non esser crudele col cuore degli altri.
Non tollerare la gente che è crudele col tuo.
Lavati i denti. Non perder tempo con l'invidia.
A volte sei in testa. A volte resti indietro.
La corsa è lunga e alla fine è solo con te stesso.
Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti.
Se ci riesci veramente dimmi come si fa.
Conserva tutte le vecchie lettere d'amore, butta i vecchi estratti conto.
Rilassati.
Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita.
Le persone più interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare
della loro vita. I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno.
Prendi molto calcio.
Sii gentile con le tue ginocchia, quando saranno partite ti mancheranno.
Forse ti sposerai o forse no.
Forse avrai figli o forse no.
Forse divorzierai a quarant'anni.
Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio.
Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso, ma non rimproverarti neanche.
Le tue scelte sono scommesse. Come quelle di chiunque altro.
Goditi il tuo corpo. Usalo in tutti i modi che puoi.
Senza paura e senza temere quel che pensa la gente.
E' il più grande strumento che potrai mai avere.
Balla. Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.
Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai.
Non leggere le riviste di bellezza. Ti faranno solo sentire orrendo.
Cerca di conoscere i tuoi genitori. Non puoi sapere quando se ne andranno per sempre.
Tratta bene i tuoi fratelli. Sono il migliore legame con il passato e quelli che più
probabilmente avranno cura di te in futuro.
Renditi conto che gli amici vanno e vengono. Ma alcuni, i più preziosi, rimarranno.
Datti da fare per colmare le distanze geografiche e di stili di vita,
perche più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.
Vivi a New York per un po', ma lasciala prima che ti indurisca.
Vivi anche in California per un po', ma lasciala prima che ti rammollisca.
Non fare pasticci coi capelli, se no quando avrai quarant'anni sembreranno di un 85nne.
Sii cauto nell'accettare consigli, mal sii paziente con chi li dispensa.
I consigli sono una forma di nostalgia.
Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo,
passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga.
Ma accetta il consiglio... per questa volta.”
Mai e poi mai disturberei la tua serenità, troppe volte l'ho già fatto.
L'ho fatto in questi mesi, peggio ancora quando stavamo insieme.
Mi dispiace.Mi dispiace per tutto.
Mi dispiace per quel maledetto"piede sulla porta", che per me è un incubo ogni notte. Mi dispiace per quello che ho detto e per quello che non ho detto. Mi dispiace non avere una bacchetta, non cancellerei quando mi hai detto "Basta", ma cancellerei quanto sono stata stupida a non ammettere che persona avevo vicino. Mi dispiace per tante cose, troppe cose.
Forse è vero , come hai detto tu sono un fallimento io ed è un fallimento tutta la mia vita, me ne rendo conto solo ora, dopo aver fatto disastri su disastri uno sempre più irreparabile dell'altro.Ma non me ne rendevo conto, l'ho fatto troppo tardi.
Fa male non averti più accanto, tanto, ma si può, quello fa male, tanto, ma si può. Quello che non si può, è sapere, sentire e vivere il tuo disprezzo. Quello proprio no. Anche di questo mi dispiace, di non riuscirci.
È troppo pesante!!! Essere consapevole di quello che ho combinato quel giorno e quelli dopo mi uccide perché non solo mi hanno fatto perdere il ragazzo che, dietro tutto il mio apparente distacco, non mi incuteva la paura del “progettare” qualsiasi cosa, da cosa mangiare a cena a cose più importanti, ma anche la persona più importante, l’amico più caro che io abbia mai avuto…e questo è l’aspetto più deleterio.
Le confidenze, e il darti e ricevere fiducia, mi mancano.
Penso che rimarrai sempre la persona più importante della mia vita, quella che mi ha fatto capire cosa vuol dire amare ed essere amata, anche se dopo le tue parole mi hai detto che non mi hai mai amata.
Beh io invece sì, e continuo ad amarti.
E ti ringrazio di tutto…del tuo esserci in ogni momento, del tuo incazzarti sul mio modo di essere immaturo e inconcludente, del mocho passato sul pavimento e delle cene salvate con le tu mani. Della tua spalla.
Ti ringrazio perché mi hai insegnato tanto. La scemenza che non sono più in ritardo, e la cosa importante del sapermi organizzare le giornate.
Purtroppo io non ho saputo ricambiare.
Proprio perché ti amo più di qualunque persona al mondo, ti auguro di essere felice. Ti auguro di avere tutto quello che sogni, anche le cose più assurde. Ti auguro che la persona con cui ti ho visto ieri risulti finalmente essere tutto quello che cercavi. È fortunata, molto. E lo sei sicuramente anche tu.
Io ti auguro il meglio del meglio…perché è davvero questo quello che penso e vorrei.
Con tutto il cuore.
Fà
lunedì 20 novembre 2006
una notte senza stelle
Pensieri, pensieri, pensieri, rimorsi, rimpianti, si susseguono l’uno all’altro come facessero a gare per tenermi sveglia.
La notte, l’ho scritto più volte, è sempre stata portatrice di riflessione; credo perché c'è silenzio, che in realtà è solo apparenza. Perché il più piccolo rumore durante la notte sembra essere amplificato, la cassa di risonanza è il silenzio stesso. Forse farebbe rumore anche la piuma che nelle frasi famose cade su un tavolo di cristallo.
Mi sembra di essere dentro ad un tamburo che qualcuno batte forte in modo disarmonico, con cattiveria solo per produrre confusione.
Le vibrazioni dei miei pensieri si stanno facendo troppo forti, insopportabili ormai.
Ma non riesco ad uscirne.
RIDICOLO!!!
Non vorrei essere polemica ma come si fa!!!!!!!!!!!!!!
Stanno facendo un servizio su canale5 sulla professoressa di matematica di Milano...ora dico io! NON è GIUSTO IL MODO IN CUI NE STANNO PARLANDO!
Non mi piace il fatto che dicano e sottolineino ke è una SUPPLENTE...non c'entra niente perchè la professionalità nn viene data da un posto in ruolo ma dall'amore che si ha per il proprio lavoro!Ancora meno mi piace senti tono dispregiativo che la professoressa era MERIDIONALE. Ma cosa vuol dire!!! Sono davvero arcistufa di sentire quassù (ovviamente non faccio di tutta un’erba un fascio) questa sorta di razzismo contro i meridionali…ne ho sentite fin troppe!
Anche all’università i docenti! Riporto alcune frasi dette da docenti in aula durante lezioni all’università:
“ Il vocabolario di italiano assolutamente no, perché se lo portano i ragazzi sloveni, allora vuol dire che lo devono portare anche i meridionali”
-“le scuole di Trieste sono agli ultimi posti nelle statistiche di rendimento della regione, potrebbero essere quasi purtroppo equiparate a quelle del meridione”
-“Non fate caso al modo in cui è scritto il testo che andrete a leggere, ci sono errori ma considerate che a scriverlo è stato un meridionale”
E ce ne sarebbero anche altre…per non parlare di dove lavoro…spudoratamente ,mi è stato detto che non si capisce come i ragazzi meridionali escano sempre dai licei con migliori voti rispetto al Nord...magari perché li comprano..
Ma siamo fuori di testa!?!?
IO SONO MERIDIONALE E SUPPLENTE, AMO IL MIO LAVORO, SONO USCITA CON IL MINIMO DEI VOTI perché I PROF ERANO DEI GRANDI BASTARDI E PRETENDEVANO DI TUTTO, HO UN CERVELLO CHE FUNZIONA, PENSA, RAGIONA, è INTELLIGENTE.
NE VADO FIERA E MI FACCIO I FATTI MIEI perché NON HO BISOGNO DI DIMOSTRARE A NESSUNO DI AVERE CULTURA ED INTELLIGENZA…QUESTE DEVONO ESISTERE SOLO PER NOI STESSI!
E FINCHè NON CAPIREMO QUESTO CONTINUEREMO A VIVERE IN UN MONDO DI SCHIFO!
E tra parentesi: criticano criticano…e io intanto rischio per burocrazia di vedermi levata la supplenza che ho dall’inizio della scuola..dei bambini meravigliosi per i quali darei l’anima ma ai quali nessuno pensa…nessuno pensa che il continuo cambio di insegnanti crei loro disagi.
IO SONO UNA SUPPLENTE MERIDIONALE che pensa a loro e che come gesto di affetto NON ABUSA DI NIENTE, se non della gola, comprandogli dei graziosissimi lecca-lecca di cioccolato a forma di Babbo Natale…ma chissà…un giorno potrei sentirmi dire che DA BUONA MERIDIONALE LI CORROMPO
CHE SCHIFO!!!
domenica 19 novembre 2006
...ma ci sono anche i contro...
un venerdì sera
Un venerdì sera diverso, insolito per le mie abitudini…
Ovviamente la serata fuori casa non poteva che concludersi con una tazza di the e i buonissimi semini al sesamo, alta cucina di Manu!!!
Ma io e Martina ci siamo fermate lì?!?! Noooooooooo!!! E allora vai con cena all’1.30 a base di tartine (che tanto ine non erano) al samone e pasta con panna e salmone…tutto buonissimo!!!
E per concludere via 1/2 bottiglia di gin!!! Ed il resto beh…immaginate due persone che non reggono niente!
Via risate a ruota libera!!! È stato veramente bello!!!
giovedì 9 novembre 2006
un altro bruttissimo incubo
Un altro incubo questa notte...mi ha fatto svegliare di soprassalto. Un sogno pieno di cose, confuso, intrecciato! Ho sognato di salire tante tante tante scale e arrivata in cima c'era un centro commerciale. C'era Davide lì e siamo andati in giro per negozi ed ho comprato tante cose. Avevo in mano tante buste di diversa grandezza, volevo metterle una nell'altra ma era impossibile. Ci siamo poi seduti in un bar con un bellissimo tavolo rotondo e lui mi diceva quanto si fosse divertito e quanto si stava divertendo lì con me...e mi ha chiesto chi fossi...e mi parlava di Fabiana, lui mi diceva che la detestava e piuttosto che trovarsi in quella situazione a chiacchierare con lei avrebbe preferito che morisse...ma ero io Fabiana. Lui si stava divertendo come un pazzo con me solo perchè non sapeva che ero io.
Allora mi sono alzata, avevo gli occhi lucidi e un nodo bruttissimo alla gola, ho lasciato sul tavolo il bicchiere dal contenuto rosso, ho raccolto nella borsa tutti i miei oggetti. Mi ha chiesto premuroso cosa avessi, io gli ho detto che sarei tornata subito...e lui se ne è assicurato più di una volta perchè non voleva smettere di stare così bene...l'ho guardato e gli ho detto di non preoccuparsi..mi sono girata e ho iniziato a camminare, sempre più veloce fino ad arrivare a correre, correre, correre...e sono tornata alle scale...e lì mi sono come sdoppiata...scendevo velocemente queste scale diventate confuse e dietro a me mi inseguiva una bambina che mi urlava di non correre, di tornare a quel tavolo...le scale erano alte, ho guardato la bambina, le scale e poi di nuovo la bambina e le ho detto di no. Lei era vestita come me, e mi diceva che lei non voleva morire, perchè doveva tornare a quel tavolo...mi sono girata e mi sono buttata e lei mi ha gridato NOOOOOO, e insieme a lei gridava anche Davide che ha allungato una mano, ma questa volta non è riuscito a prendermi.
Mi sono svegliata strillando un No e piangendo.
domenica 29 ottobre 2006
il dolcissimo riccio muore
Come si fa a pensare di poter rimediare agli errori! Ho questo inguaribile ottimismo che a volte sembra pessimismo! Invece non si può non si può e non si può. Una persona dovrebbe essere capace di comportars sempre nel modo giusto. Perchè non è mai ammesso l'errore! E perchè quando lo si commette non è mai concesso tornare indietro, non è mai possibile considerarlo un passaggio di pianeti contrari! Ma perchè!
Io non ho più la forza di continuare a portarmi addosso questo peso...perchè per me è un peso troppo grosso, troppo pesante, perchè ne sono cosciente e ne sono stata cosciente fin dall'inizio. Ho tirato avanti fino ad oggi, ma davvero ora non ce la faccio più!
Sono considerata malissimo perchè ho fatto in modo che succedesse. Ed ora? Ora io dovrei continuare a sapere che la persona più importante della mia vita mi disprezza a tal punto da raccontarmi una balla e mi odia dal più profondo per quello che ho fatto. Ha tute le ragioni del mondo, ma perchè a me non è mai concesso l'onore del dubbio!
Perchè non posso essere considerata per quello che sono veramente e invece giudicata per un periodo da schifo!
Io non riesco più a sopportare di aver fatto tanto male a questa persona..non riesco più!
venerdì 27 ottobre 2006
Discussione su Impotente...
Leggevo il mio blog..qualche volta mi piace scorrerlo e fermarmi sugli interventi che in qualche modo segnano dei fatti importnti della mia vita... Questo l'ho proprio cercato...me lo ricordavo esattamente! Mi ricordo quella senszione di impotenza che mi ha assalito su quel letto. Ha passato un po' di tempo a cercare di fare uscire la cagnetta da sotto il letto..poi ci siamo messi seduti a chiacchierare...e ricordo la sua frase che ora mi suona orrenda..perchè vera e purtroppo di lunga durata..."Perchè vedi che ho qualcosa e non mi chiedi cosa c'è?". Me ne ha parlato lui. Parlava con gli occhi lucidi, mi raccontava come, quando. Non avevo parole..non ptevo avere parole per un fatto che non può essere spiegato tanto ingiusto è!
Ricordo che l'unica cosa che ho trovato la forza di fare, all'improvviso, spontaneamente...è stato un abbraccio!
Gli ho buttato le braccia al collo e mi ricordo la sensazione che ho provato con la sua testa sulla spalla...un calore che non avevo mai sentito prima. Ho tenuto quell'abbraccio per parecchi minuti, come credo di non aver mai fatto con nessuna persona al mondo...non è esistita persona che abbia ricevuto da me un simile abbraccio. E un bacio sul collo...il gesto più dolce e tenero che in quel mometo conoscevo per fargli capire che io ero lì.
Ho provato delle emozioni che credo mi rimarranno dentro in eterno...perchè ogni qual volta penso a quel momento mi sale un nodo alla gola..ma non di tristezza questa volta. Di commozione. Mi commuove aver provato quella bellissima sensazione e mi commuove altrettanto ricordarla così viva come appena accaduta.
...io sono ancora qui...
Citazione 28/10/2005
Oggi sono successe due cose che mi hanno fatto riflettere sull'impotenza che abbiamo davanti a certi fatti e/o situazioni e/o avvenimenti.
Ho preso finalmente un cane...una gnetta di 3 mesi...che però ha una paura folle ed è tutto il giorno che è sotto il letto senza mai muoversi tremando come una fogliolina e ringhiando se mi avvicino...
E' una bella cosa perchp è da molto che lo cercavo...però la guardo e so che non posso farle niente finchè lei non si deciderà da sola ad uscire...
Qualche ora fa è venuto un amico, Davide, è stato un po' qui con me e alla fine mi ha detto una cosa spiacevole che gli è successa ieri...e anche lì mi sono sentita completamente impotente.
Ci sono cose che ti lasciano gelato, incapace di avere una qualsiasi reazione se non quella di un abbraccio. Niente parole, non servono. Non servirebbero. E non le troverei, cos'ì come non le ho trovate.
Impotente ripeto...è così come mi sentivo lì vicino a lui, in quell'abbraccio...impotente...
Rifletti...perchè...non vengono pensieri.
giovedì 26 ottobre 2006
...odio le feste...
Io odio le feste.
E questanno ancora di più degli anni passati.
Perchè l'anno scorso per la prima volte l'emozione, il calore del Natale, il sorriso da stupidi sul viso, ...l'atmosfera bellissima, le ho provate anche io...è stato il più bel Natale dei miei 26 anni
Per non parlare poi dell'ultimo dell'anno...per la prima volta dove volevo stare con chi volevo stare e come volevo stare.
E allora quest'anno lo odio ancora prima delle altre volte. Odio il senso di solitudine che mi avvolge. Odio sentirmi sola. Odio soffrire perchè non provo quelle sensazioni. Ed egoisticamente odio vedere intorno le persone che le provano..anche se a volte è solo apparenza...odio anche quella finzione.
Perchè io sono vera. E questo essere VERA non me lo potrà mai togliere nessuno.
Odio anche il mio essere VERA.
Siamo solo al 26 ottobre e già non riesco a trattenere le lacrime per quello che sarà...
Eppure mi basterebbe una parola...una soltanto. Mi manca il soriso sempre fisso...e il sorriso bellissimo dei miei occhi...ora bruciano solo di sale.
IO VOGLIO CREDERE NEL NATALE, VOGLIO CREDERE A BABBO NATALE...ALLA BEFANA E ALLA PENTOLA D'ORO DELL'ARCOBALENO.
PERCHè ALLORA MAI NESSUNO ARRIVA A PORTARMI UN REGALO CHE CHIEDO? PERCHè BABBO NATALE MI PORTA SOLO CARBONE E SE UNA VOLTA MI PORTA IL DONO PIù BELLO DELLA MIA VITA POI PASSA A RIPRENDERSELO PERCHè ERA SOLO UN ERRORE!? PERCHE'????