Leggevo il mio blog..qualche volta mi piace scorrerlo e fermarmi sugli interventi che in qualche modo segnano dei fatti importnti della mia vita... Questo l'ho proprio cercato...me lo ricordavo esattamente! Mi ricordo quella senszione di impotenza che mi ha assalito su quel letto. Ha passato un po' di tempo a cercare di fare uscire la cagnetta da sotto il letto..poi ci siamo messi seduti a chiacchierare...e ricordo la sua frase che ora mi suona orrenda..perchè vera e purtroppo di lunga durata..."Perchè vedi che ho qualcosa e non mi chiedi cosa c'è?". Me ne ha parlato lui. Parlava con gli occhi lucidi, mi raccontava come, quando. Non avevo parole..non ptevo avere parole per un fatto che non può essere spiegato tanto ingiusto è!
Ricordo che l'unica cosa che ho trovato la forza di fare, all'improvviso, spontaneamente...è stato un abbraccio!
Gli ho buttato le braccia al collo e mi ricordo la sensazione che ho provato con la sua testa sulla spalla...un calore che non avevo mai sentito prima. Ho tenuto quell'abbraccio per parecchi minuti, come credo di non aver mai fatto con nessuna persona al mondo...non è esistita persona che abbia ricevuto da me un simile abbraccio. E un bacio sul collo...il gesto più dolce e tenero che in quel mometo conoscevo per fargli capire che io ero lì.
Ho provato delle emozioni che credo mi rimarranno dentro in eterno...perchè ogni qual volta penso a quel momento mi sale un nodo alla gola..ma non di tristezza questa volta. Di commozione. Mi commuove aver provato quella bellissima sensazione e mi commuove altrettanto ricordarla così viva come appena accaduta.
...io sono ancora qui...
Citazione 28/10/2005
Oggi sono successe due cose che mi hanno fatto riflettere sull'impotenza che abbiamo davanti a certi fatti e/o situazioni e/o avvenimenti.
Ho preso finalmente un cane...una gnetta di 3 mesi...che però ha una paura folle ed è tutto il giorno che è sotto il letto senza mai muoversi tremando come una fogliolina e ringhiando se mi avvicino...
E' una bella cosa perchp è da molto che lo cercavo...però la guardo e so che non posso farle niente finchè lei non si deciderà da sola ad uscire...
Qualche ora fa è venuto un amico, Davide, è stato un po' qui con me e alla fine mi ha detto una cosa spiacevole che gli è successa ieri...e anche lì mi sono sentita completamente impotente.
Ci sono cose che ti lasciano gelato, incapace di avere una qualsiasi reazione se non quella di un abbraccio. Niente parole, non servono. Non servirebbero. E non le troverei, cos'ì come non le ho trovate.
Impotente ripeto...è così come mi sentivo lì vicino a lui, in quell'abbraccio...impotente...
Rifletti...perchè...non vengono pensieri.
Nessun commento:
Posta un commento