
mercoledì 16 novembre 2011
Silenziosamente

mercoledì 3 marzo 2010
Profumo di spezie

Gli occhi si aprono, sereni.
Abbraccio il cuscino e sorrido.
Sorrido, sorrido.
Sorrido ancora.
La sensazione magnifica di un cuore leggero,
lo sguardo splendente.
Niente appare più insuperabile.
Scende qualche lacrima.
…lacrime di gioia.
lunedì 14 aprile 2008
I momenti della vita
O quando per fare una gentilezza fai passare davanti a te un signore in coda alla cassa del supermercato dicendo...tanto ha solo un due cose...e proprio per quelle due cose si blocca la cassa.
O ancora quando si ha tantissima fretta perchè per mille motivi si è fatto tardi e sulle strisce pedonali sta attraversando un'intera scolaresca in gita.
Quando incontri la persona con cui vorresti condividere tutta la tua intera esistenza ma sei troppo emotivamente piccola per capirlo..e quando cresci, c'è già qualcuna che era emotivamente più grande di te che ti ha rimpiazzato felicemente per tutti.
E quando ti trovi con una persona e ti accorgi che ti piace...ma c'è un passato e un futuro, ed il presente non può essere vissuto come lo si vorrebbe.
La vita riserva sempre delle occasioni perse..delle occasioni per cui dire...se fosse successo in un altro momento della mia vita...
E come suonava alla radio quando sono salita in macchina..
"...La distanza che ci divide fa male anche a me. Sei un viaggio che non ha né meta né destinazione..."
Ed in quanto a me...quanto avrei voluto.
domenica 9 marzo 2008
A te
A te che sei l’unica al mondo L’unica ragione Per arrivare fino in fondo Ad ogni mio respiro Quando ti guardo Dopo un giorno pieno di parole Senza che tu mi dica niente Tutto si fa chiaro A te che mi hai trovato All’angolo coi pugni chiusi Con le mie spalle contro il muro Pronto a difendermi Con gli occhi bassi Stavo in fila Con i disillusi Tu mi hai raccolto Come un gatto E mi hai portato con te A te io canto una canzone Perchè non ho altro Niente di meglio da offrirti Di tutto quello che ho Prendi il mio tempo E la magìa Che con un solo salto Ci fa volare dentro l’aria Come bollicine A te che sei Semplicemente sei Sostanza dei giorni miei Sostanza dei giorni miei | A te che sei il mio grande amore Ed il mio amore grande A te che hai preso la mia vita E ne hai fatto molto di più A te che hai dato senso al tempo Senza misurarlo A te che sei il mio amore grande Ed il mio grande amore A te che io Ti ho visto piangere nella mia mano Fragile che potevo ucciderti stringendoti un pò E poi ti ho visto Con la forza di un aeroplano Prendere in mano la tua vita E trascinarla in salvo A te che mi hai insegnato i sogni E l’arte dell’avventura A te che credi nel coraggio E anche nella paura A te che sei la miglior cosa Che mi sia successa A te che cambi tutti i giorni E resti sempre la stessa A te che sei Semplicemente sei Sostanza dei giorni miei Sostanza dei sogni miei A te che sei Essenzialmente sei Sostanza dei sogni miei Sostanza dei giorni miei | A te che non ti piaci mai E sei una meraviglia Le forze della natura si concentrano in te Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano Sei l’orizzonte che mi accoglie quando mi allontano A te che sei l’unica amica Che io posso avere L’unico amore che vorrei Se io non ti avessi con me A te che hai reso la mia vita Bella da morire Che riesci a render la fatica Un immenso piacere A te che sei il mio grande amore Ed il mio amore grande A te che hai preso la mia vita E ne hai fatto molto di più A te che hai dato senso al tempo Senza misurarlo A te che sei il mio amore grande Ed il mio grande amore A te che sei Semplicemente sei Sostanza dei giorni miei Sostanza dei sogni miei E a te che sei Semplicemente sei Compagna dei giorni miei Sostanza dei sogni miei |
- Jovanotti -
domenica 13 maggio 2007
L'ultima lettera
Piangere o sorridere. L'ultima lettera |
domenica 4 marzo 2007
Quel che penso
e il tempo sai non passa mai
lontano da te la vita non è facile
nel mio silenzio resterò
e finchè respiro non avrò
ti aspetterò io sarò qui se tornerai
e poi sarai
davanti a tutto tu
combatterò per dirti che io credo in noi
perchè per me lo sai sei musica nell'anima
e insieme a te non cadrò non cadrò
è per te che non mi stanco un attimo di vivere
comunque andrà dentro di me tu vivrai
e suonerai.
Vorrei guardare gli occhi tuoi
e in ogni istante viverti
sentire che tu resterai sempre con me
da qui così
il mio sentiero sarai tu
mi porterai dentro di te se vorrai
perchè per me lo sai sei musica nell'anima
io senza te non vivrò non vivrò
è per te che il sole non finisce mai di splendere
non smetterò di amarti mai dentro me
tu suonerai
così sarai
davanti a tutto tu
combatterò per dirti che io credo in noi
perchè per me lo sai sei musica nell'anima
e insieme a te non cadrò non cadrò
è per te che il sole non finisce mai di splendere
comunque andrà dentro di me tu vivrai
e suonerai.
martedì 27 febbraio 2007
abbraccio
Se ho freddo nel cuore,
la stringo.
Mi avvolge in un dolce calore.
Il calore del ricordo.
Un ricordo che vivrà.
Sempre.-Fà-
mercoledì 14 febbraio 2007
Nell'armadio
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Ho sompre pensato che fosse una festa stupida, come al solito le mie teorie contro il consumismo.
Poi anche io ho chinato la testa sotto il suo peso. Innamorata del solo suo respiro. Dipendente dalle sue vibrazioni. Io?! Non mi sono accettata così. Perchè no? Perchè a tutti i costi ho tirato sù prepotentemente una barriera! Ma come mi è saltato in mente. Perchè le azioni devono essere talvolta involontarie?!
Io stupida...non vedevo l'ora che arrivasse quel giorno. Lo stupido giorno di S. Valentino.
Sempre contro il consumismo avevo comprato un piccolo cuoricino in peluche con una calamita...quasi 3 settimane prima e non in Italia. Così chissà...mi sarei sentita meno "stupida".
Attesa attesa attesa per quel gesto per me inconsueto...e un litigio. Lui si è arrabbiato e mi ha portato a casa..ed io ricordo di aver passato tutta la sera e tutta la notte a piangere perchè avevo chinato il capo a quel maledetto giorno.
Questo è l'unico ricordo del mio Amore capitolato al consumismo verso la persona più importante della mia vita.
A distanza non è piacevole. E' triste. E piango. Come una cretina perchè sono una cretina così!
La cosa peggiore è che sto infrangendo una promessa, una promessa importante che ho fatto a lui sdraiati su quel divano.
Che non avrei sofferto. Che non sarei stata così. Che lui era diverso per cui tutto questo non sarebbe successo...
Non ho mantenuto quella promessa, ci provo ma non ci riesco...mi fa malissimo! Dio come vorrei poterla mantenere ma non riesco, con tutte le mie forze, con tutta la mia volontà non riesco.
Non riuscendo so che faccio una cosa ancora peggiore...non accettare i miei errori, come invece è riuscito ad insegnarmi. Non posso mettere in pratica questa cosa. Perchè non mi perdonerò mai per quella sera. Non mi perdonerò mai per quel maledettissimo piede. Perchè ho rovinato non solo il suo pensiero, ma quello che è più grave, ho intaccato la mia serenità..che non riesco più ad avere da quel giorno...
E mi chiedo...perchè non l'ho conosciuto ora. Perchè non ora che sono me stessa, che RIDO, anche se sono disperata, ma rido a bocca larga e piacevolmente, che non sono più inconcludente, che ho mille interessi perchè sono venuta allo scoperto...che ho una casa.Ma perchè?!? Ora che non posso fare più male.
A volte mi viene voglia di entrare nell'armadio e chiudere le ante a tutto e rimanere lì dentro...quasi a pensare che così neanche i miei pensieri potranno fargli mai più male. Sono io il mio scheletro nell'armadio.
Me lo meritavo.
Lo vorrei ora.
mercoledì 31 gennaio 2007
...rimorso senza fine, freddo delle mie mattine...
Mi manchi...Mi manchi...
posso far finta di star bene, ma mi manchi.
Ora capisco che vuol dire
averti accanto prima di dormire
mentre cammino a piedi nudi dentro l'anima.
Mi manchi
e potrei cercare un altro uomo ma m'ingannerei
Sei il mio rimorso senza fine, il freddo delle mie mattine,
quando mi guardo intorno e penso che mi manchi
ora che io posso darti un po' di più
e tu...e tu...
...mi manchi...
venerdì 22 dicembre 2006
Nevica
Nevica
Sono qua
Sarai libera di vivere
Come i prati ed i fiori
Quando il mondo sta fuori
E intanto...
Nevica
(tona amore senza un perchè)
Tornerai
(lascia tutto che non conta il resto)
Forse stasera oppure mai
Sempre più
Cade giù
Perchè domani è Natale
E a pensarci sto male
Nevica
me ne andrei
Ma dove andare non saprei
Scende giù
Sempre più
Rimango a casa presumo
Domani smetto e ora fumo
Nevica
(torna amore senza un perchè)
Sono qua
(lascia tutto che non conta il resto)
Sarai libera di vivere
Come i prati ed i fiori
Quando il mondo stafuori
NEvica
Sono qua
Sarai libera di vivere
Come i prati ed i fiori
(torna amore senza un perchè)
Sono qua
(lascia tutto che non conta il resto)
Sarai libera di vivere
Come i prati ed i fiori
Quando il mondo sta fuori
Nevica
Sono qua
Sarai libera di vivere
Come i prati ed i fiori
(torna amore senza un perchè)
Quando il mondo sta fuori
(lascia tutto che non conta il resto)
Nevica
Tornerai
Oggi è Natale..Casoma
:::Nevica...
domenica 17 dicembre 2006
I hate myself for losing you - Kelly Clarkson
I woke up today | Mi sono svegliata oggi |
martedì 21 novembre 2006
Un augurio sincero
“Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare.
Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite.
Ma credimi tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto.
E in un modo che non puoi immaginare adesso.
Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi!
Non eri per niente grasso come ti sembrava.
Non preoccuparti del futuro.
Oppure preoccupati, ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare
un chewing-gum per risolvere un'equazionealgebrica.
I veri problemi della vita saranno sicu ramente cose che non t'erano mai
passate per la mente.
Di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.
Fa' una cosa, ogni giorno che sei spaventato... canta.
Non esser crudele col cuore degli altri.
Non tollerare la gente che è crudele col tuo.
Lavati i denti. Non perder tempo con l'invidia.
A volte sei in testa. A volte resti indietro.
La corsa è lunga e alla fine è solo con te stesso.
Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti.
Se ci riesci veramente dimmi come si fa.
Conserva tutte le vecchie lettere d'amore, butta i vecchi estratti conto.
Rilassati.
Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita.
Le persone più interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare
della loro vita. I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno.
Prendi molto calcio.
Sii gentile con le tue ginocchia, quando saranno partite ti mancheranno.
Forse ti sposerai o forse no.
Forse avrai figli o forse no.
Forse divorzierai a quarant'anni.
Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio.
Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso, ma non rimproverarti neanche.
Le tue scelte sono scommesse. Come quelle di chiunque altro.
Goditi il tuo corpo. Usalo in tutti i modi che puoi.
Senza paura e senza temere quel che pensa la gente.
E' il più grande strumento che potrai mai avere.
Balla. Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.
Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai.
Non leggere le riviste di bellezza. Ti faranno solo sentire orrendo.
Cerca di conoscere i tuoi genitori. Non puoi sapere quando se ne andranno per sempre.
Tratta bene i tuoi fratelli. Sono il migliore legame con il passato e quelli che più
probabilmente avranno cura di te in futuro.
Renditi conto che gli amici vanno e vengono. Ma alcuni, i più preziosi, rimarranno.
Datti da fare per colmare le distanze geografiche e di stili di vita,
perche più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.
Vivi a New York per un po', ma lasciala prima che ti indurisca.
Vivi anche in California per un po', ma lasciala prima che ti rammollisca.
Non fare pasticci coi capelli, se no quando avrai quarant'anni sembreranno di un 85nne.
Sii cauto nell'accettare consigli, mal sii paziente con chi li dispensa.
I consigli sono una forma di nostalgia.
Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo,
passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga.
Ma accetta il consiglio... per questa volta.”
Mai e poi mai disturberei la tua serenità, troppe volte l'ho già fatto.
L'ho fatto in questi mesi, peggio ancora quando stavamo insieme.
Mi dispiace.Mi dispiace per tutto.
Mi dispiace per quel maledetto"piede sulla porta", che per me è un incubo ogni notte. Mi dispiace per quello che ho detto e per quello che non ho detto. Mi dispiace non avere una bacchetta, non cancellerei quando mi hai detto "Basta", ma cancellerei quanto sono stata stupida a non ammettere che persona avevo vicino. Mi dispiace per tante cose, troppe cose.
Forse è vero , come hai detto tu sono un fallimento io ed è un fallimento tutta la mia vita, me ne rendo conto solo ora, dopo aver fatto disastri su disastri uno sempre più irreparabile dell'altro.Ma non me ne rendevo conto, l'ho fatto troppo tardi.
Fa male non averti più accanto, tanto, ma si può, quello fa male, tanto, ma si può. Quello che non si può, è sapere, sentire e vivere il tuo disprezzo. Quello proprio no. Anche di questo mi dispiace, di non riuscirci.
È troppo pesante!!! Essere consapevole di quello che ho combinato quel giorno e quelli dopo mi uccide perché non solo mi hanno fatto perdere il ragazzo che, dietro tutto il mio apparente distacco, non mi incuteva la paura del “progettare” qualsiasi cosa, da cosa mangiare a cena a cose più importanti, ma anche la persona più importante, l’amico più caro che io abbia mai avuto…e questo è l’aspetto più deleterio.
Le confidenze, e il darti e ricevere fiducia, mi mancano.
Penso che rimarrai sempre la persona più importante della mia vita, quella che mi ha fatto capire cosa vuol dire amare ed essere amata, anche se dopo le tue parole mi hai detto che non mi hai mai amata.
Beh io invece sì, e continuo ad amarti.
E ti ringrazio di tutto…del tuo esserci in ogni momento, del tuo incazzarti sul mio modo di essere immaturo e inconcludente, del mocho passato sul pavimento e delle cene salvate con le tu mani. Della tua spalla.
Ti ringrazio perché mi hai insegnato tanto. La scemenza che non sono più in ritardo, e la cosa importante del sapermi organizzare le giornate.
Purtroppo io non ho saputo ricambiare.
Proprio perché ti amo più di qualunque persona al mondo, ti auguro di essere felice. Ti auguro di avere tutto quello che sogni, anche le cose più assurde. Ti auguro che la persona con cui ti ho visto ieri risulti finalmente essere tutto quello che cercavi. È fortunata, molto. E lo sei sicuramente anche tu.
Io ti auguro il meglio del meglio…perché è davvero questo quello che penso e vorrei.
Con tutto il cuore.
Fà
venerdì 27 ottobre 2006
Discussione su Impotente...
Leggevo il mio blog..qualche volta mi piace scorrerlo e fermarmi sugli interventi che in qualche modo segnano dei fatti importnti della mia vita... Questo l'ho proprio cercato...me lo ricordavo esattamente! Mi ricordo quella senszione di impotenza che mi ha assalito su quel letto. Ha passato un po' di tempo a cercare di fare uscire la cagnetta da sotto il letto..poi ci siamo messi seduti a chiacchierare...e ricordo la sua frase che ora mi suona orrenda..perchè vera e purtroppo di lunga durata..."Perchè vedi che ho qualcosa e non mi chiedi cosa c'è?". Me ne ha parlato lui. Parlava con gli occhi lucidi, mi raccontava come, quando. Non avevo parole..non ptevo avere parole per un fatto che non può essere spiegato tanto ingiusto è!
Ricordo che l'unica cosa che ho trovato la forza di fare, all'improvviso, spontaneamente...è stato un abbraccio!
Gli ho buttato le braccia al collo e mi ricordo la sensazione che ho provato con la sua testa sulla spalla...un calore che non avevo mai sentito prima. Ho tenuto quell'abbraccio per parecchi minuti, come credo di non aver mai fatto con nessuna persona al mondo...non è esistita persona che abbia ricevuto da me un simile abbraccio. E un bacio sul collo...il gesto più dolce e tenero che in quel mometo conoscevo per fargli capire che io ero lì.
Ho provato delle emozioni che credo mi rimarranno dentro in eterno...perchè ogni qual volta penso a quel momento mi sale un nodo alla gola..ma non di tristezza questa volta. Di commozione. Mi commuove aver provato quella bellissima sensazione e mi commuove altrettanto ricordarla così viva come appena accaduta.
...io sono ancora qui...
Citazione 28/10/2005
Oggi sono successe due cose che mi hanno fatto riflettere sull'impotenza che abbiamo davanti a certi fatti e/o situazioni e/o avvenimenti.
Ho preso finalmente un cane...una gnetta di 3 mesi...che però ha una paura folle ed è tutto il giorno che è sotto il letto senza mai muoversi tremando come una fogliolina e ringhiando se mi avvicino...
E' una bella cosa perchp è da molto che lo cercavo...però la guardo e so che non posso farle niente finchè lei non si deciderà da sola ad uscire...
Qualche ora fa è venuto un amico, Davide, è stato un po' qui con me e alla fine mi ha detto una cosa spiacevole che gli è successa ieri...e anche lì mi sono sentita completamente impotente.
Ci sono cose che ti lasciano gelato, incapace di avere una qualsiasi reazione se non quella di un abbraccio. Niente parole, non servono. Non servirebbero. E non le troverei, cos'ì come non le ho trovate.
Impotente ripeto...è così come mi sentivo lì vicino a lui, in quell'abbraccio...impotente...
Rifletti...perchè...non vengono pensieri.
lunedì 23 ottobre 2006
:o(

E ora? Non riesco a dormire…ricominciamo di nuovo.
Ma in fondo non è colpa mia se solo lui mi fa st’effetto!
Visto che non ho più lacrime, avrei voglia di urlare…ora!
mercoledì 27 settembre 2006
...e ancora un anno fa...
martedì 15 agosto 2006
un anno fa
lunedì 27 febbraio 2006
Carnevale di Venezia
Pochi pensieri. Spensieratezza.
Egocentrismo...non proprio.
Gli occhi. Gli occhi della gente che ti ammirano, che ti sorridono, che ti invidiano.
Che ti apprezzano.
Essere fuori da se stessi ma esserne dentro.
Essere diversi, nascosti dalla maschera, ma essere sempre gli stessi.
Inchini eleganti. Cenni cordiali.
Maschere inespressive che sembrano sorridere all'improvviso. Un sorriso che non esiste. Un sorriso che vale più di ogni altra cosa.
Una giornata bellissima. Con un momento che aveva il sapore della magia. Del sogno.
Ha reso per un istante Venezia silenziosa nel caos.
venerdì 24 febbraio 2006
Il sapore della semplicità
A volte basta solo prenderle così come vengono per assaporarne appieno la bellezza.
...devo imparare a farlo più spesso...
domenica 30 ottobre 2005
il miele...strani effetti...
giovedì 27 ottobre 2005
Apro gli occhi...
in una vertigine di suoni e di forme
comincio a camminare
perdo l'equilibrio ma non cado
vado a intuito seguo l'istinto
e lentamente i sogni si allontanano
e ritorna il reale
Apro gli occhi e tutto ricomincia a girare
perdo l'equilibrio ma non cado
vado a intuito seguo l'istinto
e lentamente i sogni si allontanano
e ritorna il reale.