Chiedere è lecito, rispondere è cortesia

martedì 27 gennaio 2009

Contraddizioni

"Una compagnia di porcospini, in una fredda giornata d'inverno, si strinsero vicini, per proteggersi, col calore reciproco, dal rimanere assiderati. Ben presto, però, sentirono le spine reciproche; il dolore li costrinse ad allontanarsi di nuovo l'uno dall'altro. Quando poi il bisogno di scaldarsi li portò di nuovo a stare insieme, si ripeté quell'altro malanno; di modo che venivano sballottati avanti e indietro tra due mali, finché non ebbero trovato una moderata distanza reciproca, che rappresentava per loro la migliore posizione."
A.Schopenhauer, Parerga e Paralipomena

...io faccio parte di quella compagnia...

mercoledì 21 gennaio 2009

Cenere

Giorno dopo giorno mi sento sempre più persa in un mondo che non sento più il mio. Seduta in bilico su un ponte, vedo scorrere sotto i miei occhi immagini di momenti bellissimi e di altri da dimenticare. Si sovrappongono in un turbinio di emozioni che stanno per scoppiare perchè sono incapace di trattenerle ancora.

"L’amico immaginario, è una creazione positiva dell’immaginazione dei bambini, è una cosa molto comune ed è solo un gioco. I bambini creano un compagno di giochi immaginario per portare fuori da sè tutte quelle emozioni, tensioni e preoccupazioni che possono far parte della vita di tutti i giorni. [...]L’amico immaginario svanisce nel nulla da solo senza il bisogno di alcun intervento da parte dello psicologo[...]"
Dott. Silvia Piva, psicologa infantile

Mi sento come uno di quei bambini. Anche io ho avuto un amico immaginario e anche il mio è svanito da solo, ma io non ne ero pronta.
Non ero pronta neanche ad averlo un amico immaginario.
...non credevo di averne uno.
Oggi una coltre di fumo denso se l'è portato via, senza che io fossi in grado di ribattere nulla.
Ora gioco con la cenere che è rimasta tra le mie mani, cercando di ricomporla in qualcosa che sia degno di avere un nome...

...ma la cenere era, è e rimarrà solo cenere.

giovedì 15 gennaio 2009

Nello stomaco

Farfalle danzano in antichi rituali,
volteggiano incuranti di chi non le vorrebbe.
...brididi.


martedì 6 gennaio 2009

Parole

"Fuggi da me verità
perché io non ti voglio conoscere.

La mente del cuore
rinnega desideri inattesi,
fugge piaceri rendendoli segreti
affinché il rischio non ne sfiori i sensi.
Il seme giace sotto la terra innevata
e sboccia vivo al primo sole,
senza che il freddo abbia impedito il suo fiorire.
Così le emozioni forzatamente evase
si affacciano incerte ai nostri occhi
svelate da parole che il cuore non ignorava.
La mente non può insabbiare il suo essere
ed il tempo ride beffardo del tentativo.

Cuore, non usare la mente
per rinnegare desideri inattesi,
fuggire piaceri invece di esprimerli.
Il rischio dei sensi fa parte del gioco
e rimpiangerai l'esser scappato.

Fuggi da me verità
perché io ti conoscevo ed ho avuto paura di te."

Fabiana -  1 gennaio 2009


domenica 28 dicembre 2008

...ad occhi aperti

L'atmosfera, le luci, i colori, le musiche. Quando si aprono gli occhi tutto svanisce avvolto da una leggera foschia che diventa sempre più densa fino ad arrivare ad essere una nebbia fitta, che ricopre quelli che rimangono solo ricordi. I sogni. Capita di farsi catturare da loro che sono talmente belli che solo dopo ti accorgi di aver sognato pur rimanendo con gli occhi aperti. Sì. Sempre cosciente di quel che dico, che faccio che penso, mi sono abbandonata al loro piacere. Fantasie, desideri. La scenografia della mia vita, costruita in ogni minimo particolare, inizia a cedere sotto il peso del tempo, sotto quello delle scenografie altrui. Il sapore dolce dei miei desideri sulla famiglia, sugli amici, sulle passioni, è diventato in pochi giorni così amaro da farmi smettere di sognare.
Seduta sul divano, ad occhi aperti fisso la finestra. Fuori è buio, ma sembra tutto più luminoso di quello che ho dentro.
Tristezza, amarezza, solitudine, delusione. Consapevolezza che dovrò tenermi tutto dentro per non ferire alcuni, per non spaventare altri. In fondo per un anno intero ho solo sognato, con gli occhi aperti...tutto ciò che è ora avvenuto al mio risveglio era solo nascosto dietro un velo trasparente che non ho voluto scostare per rimanere un po' in un mondo fantastico, dove la razionalità diventa superflua e regna solo quello che ho sempre nascosto.
Dovrei tornare a rinchiudere questo mondo dentro di me, anche se non capisco perchè quel che ho sempre fatto, ora mi risulta così difficile.
Ad occhi aperti, solo ad occhi aperti. Ma è come andare in motorino contro vento, senza occhiali.
Vorrei salire su un treno e cambiare città. Non Roma. Nè Trieste.
Ora sono io che voglio scappare lontano.

venerdì 12 dicembre 2008

Destino

Di nuovo mi ritrovo a fare i conti con questa parola così pesante.
Quando andavo a scuola, ho sempre pensato che fossero più affascinanti, più dolci, più calde le labiali. In realtà senza un vero motivo.
Destino ha sette lettere le cui consonanti sono tutte dentali. Ultimamente non gode della mia simpatia e questo sicuramente non gli permette di guadagnare punti.
Oggi ho deciso di andare contro di lui. Sì mio caro. Ti sfido. Vediamo chi questa volta la vince.
Sarà che in questo periodo troppe impalcature che avevo sono cadute. Alcune a causa mia perchè contro i miei principi e abitudini mi sono esposta fuori misura. Di certo non immaginavo che azzardare una sola volta nella vita avrebbe portato chissà quali conseguenze!
Perchè io non sono una persona che azzarda, tutt'altro!
Mi ritengo una persona equilibrata, assennata, riservata. Sono una di quelle ragazze che quando hanno interesse verso qualcuno, non glielo farai mai dire neanche sotto tortura! Raro che lo dica alle amiche, figuriamoci al diretto interessato. 
Invece stavolta sono andata ad aprirmi, a dire quel che non so neanche io direttamente a un lui, creando delle situazioni a catena disastrose quando invece potevo mantenere quell'ormai vecchio e passato e irrecuperabile sorta di equilibrio che si era creato.
Francamente non ne capisco proprio il motivo...stavo bene nel così com'era.
Ma senza tergiversare ulteriormente...torniamo a lui, alla mia amata parolina di 4 consonanti e 3 vocali.
Da oggi sarò in vedetta, e niente riuscirà a mettere a repentaglio un solo rapporto di quelli che ho al momento, al costo di mordermi la lingua e non parlare.
Ci sono troppe persone che mai vorrei perdere ora, per cui credo che sia arrivato il giusto momento di reagire a quello a cui di solito non posso sfuggire.
Spero che anche qui le conseguenze di questa mia nuova intraprendenza non siano peggiori...ma in qualche modo, non so ancora come, questa volta vincerò io.
E' ora che quel tipo particolare di destino al quale sono stata "fedele" per più di 20 anni per una volta stia alle mie condizioni.
Punto.

mercoledì 10 dicembre 2008

Vorrei

Vorrei...

...scartare un cioccolatino e trovarvi dentro un biglietto.
Su quel biglietto vorrei che vi fosse disegnata una mappa.
Una mappa di una caccia al tesoro.
2 passi verso il sole, 5 verso il mare. Cercare un arcobaleno e fare 3 passi verso di esso.
3 è il numero perfetto.
Ai piedi dell'arcobaleno c'è sempre una pentola di monete d'oro.
Vorrei che la mia fosse un nuovo biglietto che indicasse...
...1 passo verso la gioia, 2 verso il sorriso e 3 verso la passione.
1. 2. 3. ...il tesoro.
...un pacchetto rosso ciliegia con una grande coccarda color del cielo.
Dentro le voci, gli sguardi, le confidenze, gli abbracci.
Sentimenti smarriti in un tempo confuso, ritrovati in un istante incerto da non perdere nei momenti futuri.

Vorrei un cioccolatino da scartare contenente un biglietto da leggere.

martedì 9 dicembre 2008

Ingenuità

Dal lat. ingenuita¯te(m), deriv. di ingenu°us 'ingenuo'

s. f.
1 l'essere ingenuo; innocenza, purezza d'animo: l'ingenuità di un bambino ' sprovvedutezza, inesperienza: tutti approfittano della sua ingenuità
2 azione, affermazione, comportamento da persona ingenua: dire,
commettere delle ingenuità
3
nell'antica Roma, condizione di chi era libero per nascita.

venerdì 5 dicembre 2008

Riflessi di sè

Fisso un punto del mio albero di Natale.
Le lucine si accendono e si spengono in un alternarsi di ritmi euforici e sereni.
Argento. Blu
In una pallina vedo riflessa la mia figura stesa sul divano, sotto una coperta a righe colorate.
I riflessi sono deformati e distanti. I lineamenti impercettibili. La stessa mia immagine è a fatica distinguibile dal resto.
Ma riesco a vedere ugualmente il mio volto, perchè lo sento.
Sento gli occhi lucidi. Vedo un sorriso che manca.
Mi arrabbio con quella persona riflessa perchè non ha alcun diritto.
Di parlare.
Di offendersi.
Di chiedere.
Ma allora cos'è che la rende così triste da settimane, che crea un fastidioso nodo alla gola ogni volta che...
La verità non va mai detta.
Da ieri sera ques'albero non è più bello come prima. Le lucine non hanno più la stessa luminosità.
Si è spento qualcosa.
Perchè il Natale non è bello quando decidi che non puoi più dire ad una persona importante che gli vuoi un gran bene.

sabato 29 novembre 2008

Giudizio e verità

Quale paura è più forte, quella di un giudizio o quella di ammettere la verità?
Si arriva ad un certo punto del proprio percorso in cui necessariamente l'una esclude l'altra...ma come si può essere in grado di effettuare tale scelta, di prendere di petto una delle due paure e farla cadere nel vuoto.
Il giudizio strazia, la verità è seguita dall'incertezza.

Forse l'incertezza è meno pericolosa del giudizio, per me.


lunedì 3 novembre 2008

Ancora non so

"A volte ho paura
ho davvero paura
e un non so,in cosa non so.
La gente fa festa e beve vino
io non so,ancora non so
ad una ad una ogni finestra si è accesa
questa stagione sta per finire
quante cose cominciate perse
lasciate in pasto
alla memoria.
Fra gli inganni del tempo un grembo di madre
un brivido di eternità.
Camminare di notte con la luna fedele
incontra il giorno
fin che ce n'è"

- Nomadi -


mercoledì 8 ottobre 2008

Parole

Coincidenza.
Il suo significato è propositivo, semplicemente positivo; o quantomeno lo attesta il mio vocabolario di lingua italiana.
Ultimamente tale termine è risultato per me diametralmente di significato opposto.
Le coincidenze degli ultimi periodi non sono state propriamente fortunate...almeno dal mio punto di vista.
Così mi ritrovo nel pieno delle mie convinzioni, ma confusa da esse.
Certa della mia estranea indifferenza eppure con un vuoto da riempire. Allora

...penso...
...rifletto...
...avverto una strana mancanza...

Ma sempre rimanendo estraneamente indifferente.
Se prima osservavo slo le nuvole, ora i miei pensieri sono accompagnati anche dalle stelle.

martedì 9 settembre 2008

venerdì 8 agosto 2008

"Le statistiche si citano per aver ragione, pur non essendone convinti."

La mente umana è ricca di domande alle quali sono state già date risposte nel corso della storia. Eppure, sebbene nell'Universo ridondino significative saggezze fatte di situazioni risolte, non siamo soddisfatti. Vogliamo forse primeggiare con una nuova risposta, vogliamo sorprendere con un'intuizione che possa stravolgere il lungo dòmino delle certezze dell'Universo?
Chi lo sa! Sta di fatto che ci addentriamo in esperienze e circostanze di cui conosciamo l'esatto procedere e l'altrettanto ineccepibile esito. Le viviamo, le allontaniamo per poi riprenderle e assaporarne la successione degli attimi, catturati da un'irresistibile voglia del "Questa volta è diverso".
Prima o dopo però l'Universo, che ci ha lasciato il libero arbitrio di umiliarlo in modo tanto ingenuo, riprende le redini del nostro pensiero e noi realizziamo senza un vero convincimento che sì, tutto sommato potevamo desistere prima poichè il prodotto del nostro operato era di facile intuizione.


"La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. In questo caso abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perché!"

lunedì 30 giugno 2008

Immagini

Trasparenze di vetri dietro una luce soffusa.
Divisori di carta di riso dietro i quali scorrono momenti di una vita non vissuta.
Un gioco di luci e ombre che si rincorrono ai miei occhi.
Risa e lacrime in un'alternanza di forme e colori deformati dall'opacità.
Malinconia.

Osservando le stelle.
Aspettando una cometa.

mercoledì 25 giugno 2008

...καιρός καί κατάγλωσσος...

"Dammi mille baci, poi altri cento,
poi di seguito mille, poi di nuovo altri cento.
Quando poi ne avremo dati migliaia,
confonderemo le somme, per non sapere,
e perchè nessun malvagio ci invidi,
sapendo che esiste un dono così grande di baci"

Catullo, Carme V

venerdì 13 giugno 2008

Dipingendo...

Pareti bianche come la neve. C'è odore di vernice. È tutto candido. Così puro. Ma ho già iniziato a dipingervi la mia vita qua e là.. E quando l'opera sarà completa, l'ammirerò come una grande artista. La mia prima notte qui. Sogni d'oro.

lunedì 26 maggio 2008

Augurio notturno

"Se hai un passato di cui non sei soddisfatto, adesso dimenticalo. Immagina per la tua vita una nuova storia, e credici. Concentrati soltanto sui momenti in cui sei riuscito ad ottenere quello che desideravi: e questa forza ti aiuterà a ottenere ciò che vuoi."

Paulo Coelho

Grazie Gab =)

domenica 18 maggio 2008

La parola

Amicizia


Dal lat. amiciti°a(m), deriv. di ami¯cus 'amico'
s.f.
1 legame tra persone basato su affinità di sentimenti, schiettezza, disinteresse e reciproca stima: fare amicizia; vivere in amicizia; rompere, troncare l'amicizia; amicizia interessata, che mira a un utile, non sincera | (estens.) buone relazioni: l'amicizia tra due paesi, stati, nazioni, popoli | prov. : patti chiari, amicizia lunga
2 (eufem.) relazione amorosa | amicizia particolare, (eufem.) relazione omosessuale
3 spec. pl. persona con cui si ha un legame di amicizia: la cerchia delle mie amicizie | (estens.) persona con cui si ha una particolare relazione sociale: avere amicizie influenti.

sabato 10 maggio 2008

Sensazioni in musica

Si rincorrono su tasti bianchi e neri.
L'estasi per un tramonto.
Il giallo e il rosso si incontrano e insieme al blu danzano su di una tela.
L'apoteosi dei sensi, il desiderio di realizzare con le mie mani.
La mia tastiera.
Pennelli, odori, suoni, rumori.
Luce.
C'è tutto.
Non devo chiudere gli occhi per sentire, vedere.
Assaporo con la pelle.
L'aria è bella. Fruttata. 
Campi ricoperti di fiori.
Le mie sensazioni.
In musica. In colori.
Essenze di me.


http://www.wikio.it