Chiedere è lecito, rispondere è cortesia

lunedì 25 luglio 2005

In libreria

 



"Mi da' sei libri

larghi complessivamente 42 centimetri

che devo riempire

un buco nella libreria?"

E' una frase che fa ridere..ma pensateci bene...quanti effettivamente riempiono i"buchi" della libreria con dei libri solo per non lasciarli vuoti?


Secondo me ci sono tantissime persone che lo fanno...ma non lo ammettono.


Io personalmente no..piuttosto compro una marea di libri per leggerli, ma poi vuoi il poco tempo, vuoi la poca voglia, rimanono anni e ani impilati nella mia libreria in attesa di essere presi.


Ieri ho finito "Memorie di una geisha"...devo dire che mi è piaciuto tantissimo!!! Lo avete letto? In caso non l'abbiate ancora fatto ve lo consiglio, cme è stato consigliato a me.


Ne è valsa davvero la pena.


 

E' ora della nanna

sabato 23 luglio 2005

Futuro

"Puoi alzarti molto presto al mattino, anche all'alba...

ma il tuo destino si alza sempre mezzora prima di te."

Da "L'uomo spezzato"

 

 

Il FUTURO delle persone è inevitabilmente legato al proprio destino? Oppure potrebbe essere che il nostro futuo lo creiamo in base a una nostra utopica fantasia di destino?

Comunque sia, è una certezza che nella nostra vita molte volte si susseguono dei fatti inspiegabili...delle persone che continuiamo ad incontrare, per pure coincidenze... Ed è naturale che a quel punto ci poniamo mille interrogatori... "ma perchè sempre lui/lei? era destino che ci dovessimo incontrare...conoscerci..."

Ma quante volte siamo noi stessi a forzare le linee del nostro destino...a plasmarlo sotto le nostre mani affinche esso possa assomigliare sempre più a quello che vorremmo. Non ci rendiamo conto che però in questo caso i fatti non sono accidentali..le situazioni sono create da noi..con più o meno intensità. Così stranamente ci dimentichiamo di aver messo mani dove non avremmo dovuto e iniziamo a pnsare chesia tutto normale...pura e semplice normalità...tutto naturale.

Sbagliamo? Chi può dirlo?! Come tutte le cose ha i suoi pro e i suoi contro... L'importante è sapere quando mettere "un paletto" e fermarci..magari all'ombra di un pensiero o alla brezza di un'idea...e riflettere.




 


Cerchiamo di creare un futuro per noi che sia il più verosimile ai nostri sogni...ma cerchiamo nello stesso modo di non far sì che l'inseguimento forzato dei nostri sogni pregiudichi un nostro futuro brilante.

Nella vita

Ho sentito dire che...


...il dolore è inevitabile,


la sofferenza è un optional!

venerdì 22 luglio 2005

Aspettando la pioggia





NON E' VERO CHE I GIORNI DI PIOGGIA SONO I PIU' BRUTTI, SONO GLI UNICI GIORNI IN CUI PUOI CAMMINARE A TESTA ALTA PIANGENDO

giovedì 21 luglio 2005

Una poesia anche per te

Forse non sai quel che darei
Perché tu sia felice
Piangi lacrime di aria
Lacrime invisibili
Che solamente gli angeli
san portar via

Ma cambierà stagione
ci saranno nuove rose

E ci sarà
dentro te e al di là
dell’orizzonte
una piccola
poesia

lunedì 18 luglio 2005

Morire...

 Questo è un articolo di esattamente un anno fa che ho trovato vagando in rete e pensando...Mi fa paura. Perchè io non lo giudico, ma lo "ammiro" per esserci riuscito. Chiunque può pensare quello che vole. che sia un atto da vigliacchi, da egoisti...e lo pensavo anche io prima. Ora non più. Ora la penso proprio come lui. Lo capisco...e non solo.


 


ROMA - Aveva appena compiuto 18 anni, e già da tempo meditava di togliersi la vita. Oggi, verso le 13, si è sparato un colpo di pistola alla testa. Prima F.L. ha girato una videocassetta nella quale ha spiegato i motivi che lo hanno portato a uccidersi.
Con calma, lucidità e freddezza, si è ripreso con la sua videocamera digitale e rivolgendosi ai suoi amici ha annunciato che si sarebbe tolto la vita. "Voglio farla finita con questa pistola. Ho le mie ragioni per fare questo".
Il video è stato lasciato dallo stesso ragazzo, questa mattina, ai genitori del suo migliore amico. Appena vista la cassetta, il giovane ha avvertito i carabinieri che sono andati nell'appartamento di viale Vittoria, a Ostia, dove F.L. viveva con i suoi genitori. Quando sono arrivati sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane.
Un gesto premeditato, come dimostra il video-testamento girato nella sua stanza da letto, con tutta probabilità questa mattina molto presto. Il giovane, al secondo anno del liceo classico, ha pensato a ogni dettaglio: si riprende in primo piano mentre dice le cose più importanti, poi in una scena più ampia mostra agli amici i "vari pacchetti" che confeziona per loro come "ricordo". Dentro a ognuno di questi pacchi ha messo qualche pezzo delle sue "collezioni di armi bianche", e cioè coltelli, taglierini e pugnali che comprava in viaggio, oltre ai "pezzi rari di Zippo", piccoli accendini che collezionava da anni

A voi la parola

Siamo circondati da persone che dicono di conoscerci molto bene...che dicono cosa noi diremo o faremo nelle varie situazioni... Ma chi concede loro questa "presunzione"? Noi non conosciamo neanche noi stessi...come può qualcunaltro essere sicuro del nostro comportamento...di quello che siamo... Io sono circondata da gente ipocrita...che crede di sapere tutto di me...di conoscermi "come le proprie tasche"...senza rendersi conto però che sta commettendo uno sbaglio...che non mi conosce affatto...che non sa nulla di me, del mio mondo, del mi modo di pensare, di vedere, di sentire e di vivere le cose. E' una cosa molto grave scoprire che qualcuno ha delle convinzioni non vere su di te...e sapere di non poter mai cambiare la situazione. E' insostenibile...insopportabile...e fa prendere delle decisioni importanti...forse le ultime da poter prendere...ma tanto!? Che importanza ho?


 


Guardate come si può cstruire un test al quale voi sapete rispondere e dire di conoscermi...oppure uno dove io sono me stessa...e voi scoprite di non conoscermi affatto.  

 


Take my Quiz on QuizYourFriends.com!


 





Se volete scrivermi.....




 



lunedì 11 luglio 2005

Scegliere

E oggi la miagiornata è caratterizzata dalle scelte!!! La macchinetta, l'esame sì o l'esameno, i pensieri...e tante altre scelte che mi frullano in testa!!!



Scegliere:


1 individuare, selezionare tra più persone o cose quella che ha determinati requisiti, che si ritiene la migliore, la più utile; si dice quando le cose, e anche le persone, sono molte e diverse così da poter accontentare tutti i gusti
2 separare la parte migliore da quella peggiore prendendo la prima.
3 optare.

domenica 10 luglio 2005

La parola di oggi

Utopia:





Da Utopia, nome dell'isola immaginaria in cui l'umanista e filosofo inglese Tommaso Moro (1478-1535) ambientò l'omonimo romanzo; il nome fu coniato con le parole greche ou 'non' e tópos 'luogo', per indicare un luogo che non esiste.





1 modello immaginario di una società perfetta, dove gli uomini vivano nella piena realizzazione di un ideale politico e morale.
2 (estens.) ideale irrealizzabile, progetto inattuabile.

Per tutti quelli che mi conoscono

Lasciatemi il mio spazio.

Non ditemi più quello che devo e non devo fare.

Lasciatemi soffrire in pace...io ne ho il diritto per una volta.

Sto male e voglio stare male senza dovermi preoccupare di consolare altre persone o di far vedere a tutti che io sono forte. Io non sono forte ora. Penso che per la prima volta nella mia vita io abbia il sacrosanto diritto di soffrire, di disperarmi, di stare male. Vorrei piangere e sfogarmi senza trattenere niente e soprattutto senza la paura che qualcuno mi veda e mi chiede cosa ho e io non glielo posso neanche dire.

LASCIATEMI IN PACE. Io ho sempre accettato i consigli di tutti, dato consigli a tutti. Non mi riconoscete più? Amen. Non è un problema vostro e ve lo ripeto ancora una volta LASCIATEMI IN PACE. Tutti voi dal primo all'ultima hanno sofferto per qualcuno e io sono sempre stata lì ad ascoltare quanto più poteva senza però intromettermi mai...ora sono io che sono a pezzi e se non lo capite da soli vuol dire che di me non sapete e conoscete un bel niente. Lo sapete che non ho mai reagito a niente così..avrò i miei buoni motivi. Avrò che mi ero innamorata. Avrò che avevo dato tutta la mia fiducia ad una persona che c'ha giocatop a palla e io non me ne sono resa conto e gliel'ho lasciato fare, avrò mille rimorsi per cose che ho fatto in questi due anni, avrò mille rimpianti per altrettante che non ho fatto... Io ho amato qualcuno che non ho mai potuto neanche mai abbracciare come avrei voluto e mi venivano dati altri motivi ai quali io come una prfetta idiota ho creduto. Sì sono un'idiota e allora? Anche per questo LASCIATEMI IN PACE. Non vi intromettete più nella mia vita e nel mio modo di reagire a questa situazione perchè non ne sapete niente e mai potrete saperlo e immaginarlo...MAI. Mai potrete sapere il disagio, la vergogna, l'umiliazione che ho provato in due anni e che mi hanno portato a tutto questo. Io non vi voglio più sentire...non voglio più sentire frasi fatte, non voglio più sentire altre frasi che mi distruggano ancora di più di uanto già lo sono, non voglio più sentire che vi incazzate per come reagisco, non voglio più sentire che mi dite di lasciarlo perdere, di girare pagina, di andare avanti, di cancellarlo, che sono carina, intelligente, che merito di più.... MA POSSIBILE CHE NON CAPITE CHE IN QUSTO MOMENTO LO PENSATE SOLO VOI E NON IO?!?!?! CHE NON CAPITE CHE MI SENTO UNO SCHIFO, UNO SBAGLIO IN TUTTO, UNANULLITà NON ALL'ALTEZZA DI NIENTE E CHE NON  MI STO COMPIANGENDO...MA CHE NE STO SOLO PRENDENDO ATTO. Voglio essere lasciata in pace. Rimango a piangere tutto il giorno e tutte le sere sul letto? Lasciatemici. Io ne ho bisogno. Io ho bisogno di sfogasre tutto quello che ho dentro... Voglio un posto dove non ci sia nessuno e urlare con tutta la voce che non mai tirato fuori. Non lo posso fare...e allora basta...mi devo tenere le cose dentro ma non mi angosciate. Non avete capito che mi accuso di aver distrutto da sola la mia vita e non accuso nessun altro...l'ho fatto da sola perchè sono un'illusa. E vi lamentate per quello che dico? Ma che vi cambia a voi che io ci sia o non ci sia?! Ditemi cosa vi cambia. Niente. E allora lasciatemi in pace. Sto male davvero e ricordatevi che niente di quello che state facendo mi pò far stare meglio...niente. E non lo dico per offesa o perchè sono un'ingrata...ma quando ho lasciato piangere voi perchè sapevo che ne avevate bisogno per sfogarvi...ora lasciate me. Basta vi prego...basta perchè non ne posso davvero più e mi prenderei la testa e la staccherei per dargli tante martellate sopra. Basta.

 

venerdì 8 luglio 2005

Le cose che ho imparato nella vita...


" Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà ...e per  questo, bisognerà che tu la perdoni.



Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.



Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.



Che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.



Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti, o essi controlleranno te.



Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.



Che la pazienza richiede molta pratica.



Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non


sanno come dimostrarlo.



Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.



Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto se stesso.



Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.



Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno:


nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.



Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato;


il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.



Forse Dio vuole che incontriamo un po' di gente sbagliata prima di incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo come essere riconoscenti per quel regalo.



Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante
volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo


quella che è stata aperta per noi.



La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti come se è stata la miglior conversazione mai avuta.



È vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.



Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.



Non cercare le apparenze, possono ingannare.



Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.



Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia.


 


Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.



Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!



Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché
hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.



Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano , speranza sufficiente a renderti felice.



Mettiti sempre nei panni degli altri: se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.


 


Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.



La felicità è ingannevole per quelli che piangono, quelli che fanno male, quelli che hanno provato, solo così possono apprezzare l'importanza delle persone che hanno toccato le loro vite.



Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e  i tuoi dolori.



Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che
sorride e ognuno intorno a te piange."    


 


Paulo Coelho

Ma che ho fatto?!?

Ma che caspita ho fatto satsera per meritarmi quel messaggio?!?!? Io davvero non l'ho capito! Possibile che per lui sia tutto per scontato quando io invece non so nulla?! Ma cosa dovrei sapere!? Che gli ho teelfonato? Ma lo sa anche lui...così come sa quello che mi ha detto quando mi ha risposto...e allora stavolta cos'è che non andava?! Io non ne posso davvero più. Penso che stasera sto dando gli ultimi numeri. O forse sono già impazzita e io non me ne accorgo.

giovedì 7 luglio 2005

Donne

Tra donne non dovremmo farci torti, mai.

Invece perchè appena si può per egoismo personale si feriscono altre persone?

Dalla mia esperienza è stato sempre così...di questa ragazza mi sono fatta un'idea pazzesca. Mi è sembrata una ragazza di una dolcezza infinita, matura 1000 volte più di me, sensibile e buona...e spero che così possa mantenere il mio giudizio...

Io però devo cambiare. Devo diventare stronza e cattiva. Ma se non ci si nasce lo si può imparare? Io ci credo poco... Ma se qualcuno sa come fare me lo insegni per favore.

Evviva!!!!!

Finalmente una telefonata con un anotizia positiva!!!!

Abbiamo trovato 2 ragazzi per l'appartamento!!!!

 

...24 e 26 anni...speriamo bene...

Risveglio

Stamattina mi sono svegliata con una tristezza incredibile..un senso di vuoto allucinante..ed è passato solo un giorno...

 

 

E' la seconda volta che questa canzone è partecipe di noi due...

Come pensi che io

Daniele Ronda

 

Prima notte tra noi
Con i piedi tra i tuoi
Vestiti sparsi qua e là
E di un letto per 2 
Ne bastava metà
Non puoi scordarlo
Sto scrivendo da qui
Un messaggio per te
Ci sto provando già da un po’
La mia mano però
Non sta dietro alle idee
Il mattino arriva sai
Ma non siamo pronti noi
Con la rabbia non si và in nessun posto

Come pensi che io
Faccia a meno di te
Lo vedi che ti cerco già
Non è tardi per noi
Tardi è dirsi di no
O dirmi che non puoi


Ma se il tempo che vuoi
Per rifletterci su
È un modo per mandarmi via
Come pensi che io sia d’accordo con te

Le promesse tra di noi
Non le ho mantenute mai
Ma la notte sai non può
Tradire l’alba


Come pensi che io
Faccia a meno di te
Lo vedi che ti cerco già
Se davvero vai via
So che almeno vorrei
Guardarti in faccia

Come pensi che io
In due righe così
Ci metta tutto quel che sei
Non è tardi per noi tardi è dirsi di no
O dirmi che non puoi

Non dirmi… Non dirmi… Non dirmi no
Non dirmi… Non dirmi… Non dirmi no

Prima notte tra noi
Con i piedi tra i tuoi
Vestiti sparsi qua e là
E di un letto per 2
E bastava metà
Non puoi scordarlo
Nooooooooo
Nooooooooo
Non puoi scordarlo
Nooooooooo
Nooooooooo
Non puoi scordarlo
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