Ciò che li accomuna tutti è la serietà, la malinconia negli occhi, una solitudine velata.
E poi c'è una ragazza seduta qui di fornte a me. Assorta nei suoi pensieri, talvolta ne ride di gusto.
Le auguro che ciò che la rende così felice non svanisca mai.
Lei ride e io mi sento un po' meno sola.
Frecciargento AV9426 Roma-Venezia
Cara Fabiana,
RispondiEliminaSono finita su questo blog cercando nella rete un momento di distrazione da una giornata lavorativa pazzesca. Così ti ritrovo dopo parecchi anni e leggo con curiosità e, lo ammetto, anche con un po' di dispiacere. Leggo cose che conosco di te, cose che intuivo, altre che mi sono sconosciute perché lo sai, ad un tratto hai deciso per "l'atto di forza", che credo sul momento abbia fatto male a me che non l'ho mai compreso, ma che poi abbia finito per ferire soprattutto te stessa. Non perché fossi io, ma perché in fondo sapevi anche tu che ti ero amica e ti volevo bene. Ho deciso di commentare il tuo blog, perché spero con tutto il cuore che tu adesso abbia trovato quello che cercavi e per mandarti un abbraccio.
Quando passi per Roma, ora abito proprio vicino alla tua ex casa, ti offro un teuccio e una bella chiacchiera.
V.
Cara Vale, vorrei risponderti... Ma non so come né dove
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