Finalmente eccola! Tutto appare bellissimo e si respira un'aria frizzante, di novità.
Ma cosa ne resterà? Solo una fangosa poltiglia calpestata dalla fretta di chi si è già dimenticato i propri desideri. Si scioglierà e quei rami saranno ancora lì a ricordarci di trovare la voglia, o la forza, di eliminarli.
Riemergerà il colore della strada, un grigio macchiato di rosso: l'ombra del cuore rimasto intrappolato nel ghiaccio.La neve cade, per nascondere inconsapevoli realtà.
"C'è la neve nei miei ricordi,
c'è sempre la neve
e mi diventa bianco il cervello
se non la smetto di ricordare.
Tanto qui sotto nulla è peccato..."
Tanto qui sotto nulla è peccato..."
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