10 giorni esatti ci separano da quello che sarà un nuovo e solito Natale. Ormai è risaputo, io non lo amo. Amo gli addobbi. Odio il suo lato consumistico e al contempo mi fa brillare gli occhi come quelli di una bambina davanti a una vetrina piena di giochi e golosità. Quest'anno ero decisa a rinunciare a quest'aspetto, ma alla fine ho il mio bell'albero nel mio bel soggiorno, complice il fatto che c'era qualcuno ad addobbarlo insieme a me [e questo fa la differenza, eccome].
Ora mi appresto ad accenderlo, ad adagiarmi sul divano e a godermi le lucine danzanti; al buio e nel silenzio.
Un albero non fa Natale, ma mi rilassa.
Il mio bell'albero nel mio bel soggiorno si accende e brilla alimentato dai miei occhi.
x il lato consumistico da quest'anno ho deciso di adottare il piano B.
RispondiElimina(visto che il piano A: basta regali - non funziona).
Solo regali che dico io, indipendentemente dal destinatario. Solo Libri.
Poi ci sarà chi si beccherà il libro di Agassi e chi Se questo è un uomo, ma alla fine alimenterò soltanto un consumismo culturale o pseudo insomma.