giovedì 1 giugno 2006

una ciliegia, un desiderio

Oggi durante la ricreazione, è venuta nella mia classe una maestra con una vaschetta di ciliege, dicendomi: "maestra, maestra! Hai già mangiato coliege? No!? Allora prendine una, chiudi gli occhi, mangiala ed esprimi un desiderio"
Io ho risposto che non sarebbero bastate tutte quelle contenute nel cestino.
Per la prima volta incurante del possibile ospite, ho chiuso gli occhi, ho messo la ciliegia in bocca ed ho espresso il mio desiderio. Mi sono sentita una bambina. Ma ne avevo bisogno.

8 commenti:

  1. ciao passavo di qui...molto carino il tuo blog...quasi quasi ti aggiungo ai miei contatti msn... ti lascio il mio che è stefanoguidi_7@hotmail.com
    a presto stè
    se vuoi vieni nel mio blog a lasciare un commento....

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  2. sono di passaggio....bello il tuo spazio....ciao un bacione

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  3. Ciao sn passata di qui per caso.. il tuo blog è
    molto carino^^ complimenti!! Se vuoi visita anche tu il mio :D

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  4. Anche io quando mangio una ciliegia mi assicuro che non ci sia ospiti quali bruchi ballerini.
    Spero tanto che il tuo desiderio si sia avverato o si avveri presto.
    Mi piace moltissimo il tuo Blog.
    Ti ho aggiunta ai miei contatti mns, spero lo farai anche tu.
    A presto ;-)

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  5. Ciao!
    guardando il tuo blog mi ha colpito molto questo intervento. Forse le ciliegie nel cestino non sarebbero bastate, ma in fondo è un bene. Bisogna sempre avere dei sogni, dei desideri o delle speranze che ci facciano andare avanti con una ricerca continua e realizzarli tutti mangiando un po\' di frutta non mi pare il massimo =P.
    Complimenti per il blog e per il sottofondo musicale, adoro queta canzone e grazie al tuo spazio adesso ne conosco anche il titolo.
    Se hai del tempo da buttare passa nel mio spazio , mi farebbe piacere

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  6. Maria Laura10/06/06, 18:32

    Che dire? ... Diciamo che la tua ciliegia è come la "PETITE MADELEINE " di Proust...
    Hai un blog molto simpatico e dolce...

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  7. ihihihih.....mi prendi per pazza....? Secondo me conveniva....!!!

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  8. Serve lasciarsi andare
    Ritornare bambini è una sceltà di libertà dalle costrizioni moraliste che noi adulti ci imponiamo
     
    Un abbraccio
    Mauri

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