Una telefonata...una delle solite. Perchè andare a toccare certi punti? Non lo so. Perchè era il momento di farlo. Perchè ho l'esigenza di fidarmi nuovamente di qualcuno che però sia diverso. Credo però di aver parlato troppo. Senza prendere le giuste accortezze. Senza cercare le parole appropriate, quelle più adatte.
Ho sempre la paura costante di dare spazio a fraintendimenti. Ce ne sono stati fin troppi. Ora no. Ora basta.
Io non voglio fraintendimenti e non voglio fraintendere a mia volta.
Ho sempre la paura costante di dare spazio a fraintendimenti. Ce ne sono stati fin troppi. Ora no. Ora basta.
Io non voglio fraintendimenti e non voglio fraintendere a mia volta.
Io non sono un riccio..o meglio un ricciottiino... Lo sono ma non con tutti. E quando non lo sono forse non è un bene. Ma al contrario non è un bene esserlo. Il problema è il dopo.
La paura di fidarmi di nuovo per l'ennesima volta di persone sbagliate...
Mi porta ad essere chiusa con tutti quelli che in qualche modo so che mi farebbero piacere...che stimerei...che mi mancherebbero.
Non è chiusura, ma solo "corazza".
E' più facile giocare e scherzare con persone prese a caso in un momento di passaggio della vita, persone che oggi ci sono e domani forse no...ma funziona così.
Con quelle che ti piacciono, che in qualche modo ti colpiscono, di cui senti che potresti fidarti....con quelle no. Non si può giocare e scherzare come se niente fosse.
Entra la paura di affezionarsi, di rimanere delusi, o quantaltro possa venire in mente.
Perchè correre il rischio? Perchè la vita va vissuta appieno e la "corazza" non aiuta in ciò.
La vita va però anche vissuta con il sorriso...e se cade la "corazza" i sorriso è a rischio. Quindi meglio avere "il coltello dalla parte del manico"...anche se non mi piace.
Non sempre purtroppo si può avere ciò che piace.
La paura di fidarmi di nuovo per l'ennesima volta di persone sbagliate...
Mi porta ad essere chiusa con tutti quelli che in qualche modo so che mi farebbero piacere...che stimerei...che mi mancherebbero.
Non è chiusura, ma solo "corazza".
E' più facile giocare e scherzare con persone prese a caso in un momento di passaggio della vita, persone che oggi ci sono e domani forse no...ma funziona così.
Con quelle che ti piacciono, che in qualche modo ti colpiscono, di cui senti che potresti fidarti....con quelle no. Non si può giocare e scherzare come se niente fosse.
Entra la paura di affezionarsi, di rimanere delusi, o quantaltro possa venire in mente.
Perchè correre il rischio? Perchè la vita va vissuta appieno e la "corazza" non aiuta in ciò.
La vita va però anche vissuta con il sorriso...e se cade la "corazza" i sorriso è a rischio. Quindi meglio avere "il coltello dalla parte del manico"...anche se non mi piace.
Non sempre purtroppo si può avere ciò che piace.
Prima stavo palrando con un amica... e sai quale è stata la conclusione ???Che a prescindere dalla corazza o meno lei ha cmq preso un altra batosta...Ora ne si possono dire di tutte... che tu non sei lei... di non fare di tutta un erba un fascio... e chi più ne ha più ne metta...ma il succo resta sempre lo stesso... non puoi far andare le cose come vorresti che andassero... ma puoi cmq sempre far capire alle persone come vorresti che andassero... non è una forma di debolezza... e non vuol dire togliere la corazza... vuol dire solo dimostrarsi forti e maturi... perchè tanto alla fine... che ti piaccia o meno le cose finiranno sempre come probabilmente dovevano finire o meno... quindi... tanto vale metterci del tuo...
RispondiEliminaciao...passavo di qui...e allora ho lasciato un saluto...a presto...bello il blog comunque
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