A metà luglio io ed Alessandra in ritorno con il treno da Trieste notavamo quante volte e perchè dalle nostre bocche usciva un "che palle!"...tantissime! Scherzando abbiamo detto che oltre al club "Sto per laurearmi" ci sarebbe voluto un "Club del che palle!"...e visto che nel giro di mezz'ora mi è uscito di cuore già un paio di volte...eccolo qua!!!
Ora a voi lo scettro dello sfogo!
(Ale...goditi le Eolie!!!)
La realtà degli ultimi due anni...non ci assomigliamo?
Io sarei l'ippopotamo...sguardo diffidente...sguardo da "rimprovero"...gestualità da attesa strana...
E tu il cane...divertimento...presa in giro mentre io ti parlo...
Inizia solo con "me"...e quando il video finisce.."tu" te ne sei andato e rimango di nuovo solo "io"...però in effetti non ci sei mai stato, giusto?
Dovrebbe intristire questa cosa...eppure mi mette allegria!
Il tempo passato "insieme" rappresentato da un filmato che in questo momento va per la maggiore...
...pazzesco...
...e ancora più pazzesco è che tu al cane Stanley gli assomigli veramente...
Fabiana. Una testa con mille pensieri dentro...una testa sempre sommersa dalla confusione...una testa con tanti desideri, sogni e speranze. Molto spesso si sente triste...molto spesso si rende conto che quello che ultimamente le dicono è vero...Fabiana sei triste...Fabiana hai gli occhi spenti...Fabiana non sorridi più...
Non sono ai riuscita a fotografare un arcobaleno, arriva sempre inatteso e come tutte le cose belle e inattese...dura troppo poco! Vi ricordate la leggenda che lo riguarda...
All'estremità dell'arcobaleno ci sarebbe una pentola pienad'oro.
Sicuramete quando eravamo piccini avremmo voluto davvero che ci fosse un sacco pieno d'oro, ma ora?
Qualcuno ha antenuto lo stesso desiderio, altri avranno cambiato idea e desidererebbero altro...
Personalmente vorrei che alla base dell'arcobaleno ci fosse tanto divertimento, voglia di vivere a 360° e qualcuno di importante chenon tradirà mai la mia fiducia.
Agli occhi di tanti optrebbe sembrare pura e monotona retorica...ma questa sarebbe la mia pentola d'oro...una vita felice!
Peccato che non si possa cavalcare davvero l'arcobaleno, salire sopra di esso e scivolare giù fin dall'altra parte...non sarebbe fantastico?
E la vostra pentola?
Cosa racchiuderebbe...??
Il tempo...siamo abituati a guardare le lancette dell'orologio che scorrono inesauribilmente...non facciamo caso o semplicemente non vogliamo prestare la giusta attenzione al cammino del tempo, allo scorrere dei suoi componenti...i secondi che passano...arrivanoi minuti...l'insieme delle ore...
Fermiamoci...
Guardiamoci...
Ognuno di noi ha una propria scadenza...per qualsiasi genere di avvenimento...
La mia scadenza è fissata al 5 agosto, dopodichè mi fermerò...
Solo ora mi rendo conto che il 5 agosto è quasi arrivato...e io non ho ancora fatto molte cose
Il tempo passa e noi non ce ne accorgiamo...troppo lento o troppo veloce, dipende da noi, perchè siamo noi che dobbiamo regolarci ad esso.
Al cuor non si comanda!!! Tante persone diverse ma con un fattore in comune...il desiderio di Amare e di essere Amati.
Luogo comune? Non credo...forse una verità volutamente nascosta. A quanto pare se si ama si soffre, ma se non si ama non si vive. Bisognerebbe trovare un giusto equilibrio...come se fosse facile farlo! Ci innamoriamo di persone totalmente differenti da noi, ma che in qualche modo ci completano perchè hanno quello che a noi manca...la bontà, l'equilibrio, la sregolaezza, la fedeltà, la stronzaggine...per ognuno è diverso.
Ma quello più asurdo è che ci preoccupiamo per loro anche dopo che ci hanno trattate male, che ci hano fatto soffrire come nessun altro. Se si ama si rispetta, si cerca di "proteggere" il nostro qualcuno nel modo in cui possiamo farlo, spesso non considerando ciò che davvero è giusto per noi.
Oggi la mia giornata sembra essere stata incentata sul tema dell' Amore...due telefonate che mi hanno fatto riflettere...su chi conosco, su chi conosco appena, su chi pensavo di conoscere...e su di me.
E' strano come nella vita non ci sia niente
di così prevedibile!!! Ci si guarda intorno, ci
si scruta dentro per ore e giorni, convinti
delle nostre forze e conseguentemente di ciò
che ci accdrà. Poi qualcosa ci spiazza...siamo
e ci sentiamo come appesi a un filo che sta
per spezzarsi...siamo in bilico tra il giusto e lo
sbagliato,senza però sapere dove inizi l'uno
e finisca l'altro. Ci poniamo tanti interrogativi
sul da farsi, sena venirne mai a capo. Perchè
vorremmo che le nostre scelte non facessero
male a nessuno.
Vacanze... Ma le vacanze esistono come quelle dei sogni? A me piacerebbe tanto andare al mare e poter vedere e godermi in ace e serenità un tramonto del genere... Non deve essere necessariamente una vacanza... mi basterebbe una sera...una sola sera seduta su uno scoglio con il solo rumore delle onde... guardare le stelle e poter esprimere come i bambini qualche desiderio, lasciando dormire la consapevolezza degli adulti che i desideri non si avverano mai... voglio che l'utopia dei sogni per una sera mi coninvolga anima e corpo...
